LA METROPOLITANA MILANESE COMPIE 50 ANNI. AUGURI MM1. AUTORI ANCHE DELLA LINEA 2 ALBINI, HELG E NOORDA. CASSINA PER L'OCCASIONE HA PRODOTTO LA "TRE PEZZI" DI ALBINI IN STILE METRO'
La MM 1, la famosa <Rossa> compie 50 anni e sono iniziati i festeggiamenti per questo pezzo d’arte, di tecnologia all’avanguardia e di storia ancora oggi sui libri di testo di licei e università, creata dalla genialità di tre grandi Maestri, Albini, Helg e Noorda. A raccontare la sua storia l’architetto e docente del Politecnico Marco Albini, figlio di Franco Albini che iniziò il 1 novembre 1964 a fare veicolare i primi due vagoni della prima metropolitana italiana e che in seguito completò il progetto della seconda Linea <Rossa>, la MM2 e che ora ci racconta cosa è stata quella avventura e cosa la Fondazione Albini sta organizzando per festeggiare il suo primo cinquantenario con il contributo di Comune, Atm, MM, Fondazione Milano, Expo, Scuole Civiche, Cassina e Camparino. Una visita guidata all’interno dello storico studio di progettazione di via Telesio 13 darà l’opportunità a giovani e meno giovani architetti e amanti dei mezzi di trasporto di vedere da vicino pezzi originali e documenti distribuiti anche in una mostra dal titolo <Milano Sottosopra> che si terrà negli spazio di Expo Gate in Piazza Cairoli, proprio di fronte al Castello Sforzesco illuminato dallo stesso Studio Albini e di cui l’allestimento della Pinacoteca sforzesca porta ancora la firma. <Il Primo novembre sarà una giornata di festa per Milano con installazioni e <performaces> artistiche nei mezzanini e sui vagoni della MM aprendo all’Expo Gate fino al 9 novembre un marchio racchiuso in un poster dell’epoca disegnato da Bruno Munari e tanti documenti forse mai consultati o visti. Non pare vero, ma 50 anni fa alle ore 10,41 i primi due vagoni della MM1 attraversarono la città da piazzale Lotto a Sesto Marelli, lungo ben 21 stazioni per 12,5 Km di tratta, di percorso. Oggi quel percorso è ancora la spina dorsale della rete metropolitana milanese con le sue 38 stazioni su un tracciato di 27 km e 500.000 passeggeri al giorno>, spiega l’architetto Albini. <In Piazza Castello oltre alle immagini di archivio si potranno vedere da vicino i disegni, i progetti, i plastici, gli studi urbanistici, i materiali all’avanguardia studiati per la prima mm italiana. Un tunnel lungo 20 metri e alto 5metri, rimarrà installato fino al 30 novembre e l’ingresso a questa installazione sarà gratuito dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 19, mentre sabato e domenica dalle 10 alle 19. Qui verranno proiettate immagini di repertorio e video che ripercorreranno la storia della metropolitana di Milano dal 1964 ad oggi. Fino al 12 novembre, l’ATM metterà in vendita un nuovo biglietto dedicato al Cinquantesimo della <Rossa>. – prosegue Albini – Inoltre per tutta la giornata del 1 novembre nei vagoni viaggianti e nei mezzanini delle fermate di san Babila, Duomo, Cairoli e Cadorn
a si svolgeranno spettacoli teatrali, di danza e musica degli allievi della Fondazione Milano-Scuole Civiche>. Orgoglioso di quel progetto durato anni di lavoro in collaborazione con il padre, Franca Helg e il grafico recentemente scomparso Bob Noorda, un modo per capire cosa sarà esposto a Expo Gate che chiuderà i battenti invece il 9 novembre lo ha dato l’assessore alla cultura Filippo Del Corno, dove gadget e l’evento <Metropolì Metropolà> (un’inedito pezzo di 50 anni fa)si svolgerà il 1° novembre alle 17,30 in Galleria Vittorio Emanuele di fronte al Camparino che per primo vide aprirsi ai clienti che scendevano dalla MM1 in Piazza Duomo ancora abbagliati da quell’evento avveniristico. La Fondazione Albini per divulgare il valore colturale e il senso di appartenenza a questa importante opera, fare conoscere il sistema di <scavo> denominato <sistema Milano> ha realizzato il sito www.metromilano50.com , un contenitore di documenti online aggiornato per rendere protagonisti i cittadini e le loro storie, foto e video sulla vita in metropolitana ieri come oggi. I video e le foto odierne verranno premiate dalla Fondazione e da Campari.
Cassina che da anni riproduce su scala internazionale e con pezzi limitati i lavori di design dei grandi Maestri, specie quelli di franco Albini, per l’occasione ha voluto mettere sul mercato la “Tre pezzi” con tessuto scuro e i manici ricurvi in ferro rosso proprio come i corrimano disegnati da Noorda, Albini e Franca Helg. La stessa Cassina ha riprodotto anche “Il veliero” la magnifica libreria”, tavoli, sedie, poltrone come la “Luisa”, il “Cicognino”, Tavolo a cavalletto, la libreria “Infinito”, un nuovo tavolo con diversi formati LT3-2. Auguri a Cassina che compie 50 anni!