CANNES APRE IL FESTIVAL DEL CINEMA CON GRACE DI MONACO, STRIZZANDO L'OCCHIO A MONTECARLO. MA IL PRINCIPATO NON GRADISCE…18 I FILM IN CONCORSO. CITTA' BLINDATA

<Grace> anni 50. La Grace Kelly viene nuovamente tentata dal cinema, Hitchock la rivuole per “Marnie” , contemporaneamente c’è una crisi tra la Francia e De Gaulle vorrebbe mettere le mani sul Principato di Monaco. Apre così il Festival di Cannes con Nicole di Monaco. Un film osteggiato, non per il film, ma sembra che sia più negativo nei confronti del Principe Ranieri, una sorta di Principe da operetta. Critiche in quanto è una biografia politicamente corretta, ma non autorizzata, senza svelare le verità della diva denominata “ghiaccio bollente”, ma il film che non parla delle verità lo fa risultare una fiaba insulsa. Perché Grace aveva sposato Ranieri? Rimane un mistero. La vita di Grace come principessa è una vita noiosa, fatta di feste e beneficenze che funzionano per i rotocalchi ma non cinematograficamente. Queste le sono prime critiche per il film che verrà proiettato oggi. La Francia lo segue un film come questo perché c’è tutta la Costa Azzurra e la costruzione del mito di Montecarlo; quindi un buon boccone la stampa internazionale ed europea. Per l’America in particolare c’è un interesse ancora maggiore perché la Kidman rappresenta il mito hollywoodiano; la Kidman è simbolo dello star-system americana. Una perfetta cornice per la prima mondiale di Cannes. Un film che ripercorre la musa del grande regista di “Caccia al ladro”. Il 1962 fu un anno difficile per Grace e il Principato Ranieri III sia a livello politico che a livello personale. Polemiche tra il regista francese Olivie Dahan  (La vie en rose) e Harvey Weinstein che ha voluto apportare delle modifiche nel montaggio facendo arrabbiare il regista ritardando l’uscita nei film negli USA.

Nel 1955, quando Ranieri incontra Grace a Monaco (l’anno seguente abbandonò la carriera per sposarsi), tutto sembrava una favola ma non è stato così. Per quanto ho detto sopra,  i Grimaldi-Casiraghi criticano certe inesattezze storiche, disappunti sulle scelte degli amanto glamour della costa Azzurra. critiche che non spaventano la brava Kidman che mai si è scandalizzata dei ruoli in nudo fino a vincere importanti film coronati di un Oscar per Viginia Woolf. L’attrice ha vinto anche tre Golden Globe, “Da morire”, “Golden Rouge”, “The Hours”. La Kidman, 46 anni ben portati è sposata con Keith Urban, cantante country neozelandese e madre di due bambine. <Devo la mia giovinezza a loro, averle fatte dopo i 40 anni è stato vitale>, specifica l’attrice che ammette che la Kelly l’ha contagiata. Il  cappellino del film è figlio dell’artigiano-sarto che li faceva a lei. <Amo lo stile, il gusto, Cartier, Chanel, ma anche quelle magliette semplici tanto amate anche dalla Bardot o dalla Kennedy. Mi auguro di rendere onore a Grace>.

Sul Red Carpet a Cannes si rivedrà anche Gong Li e si ricorderà Marcello Mastroianni. A ccanto alla Kidman Keith Urban? La coppia vive nel Tenneesse, vero regno della musica country. <Un uomo generoso e riflessivo>, lo definisce la Kidmann. Presto la vedremo accanto a Colin First nel film “The Raiwail Man” diretto dall’autraliano Tepplitzky, tratto dal libro di Eric Lomax, dove la Kidmann è la moglie di un soldato, il film è drammatico. Ma torniamo alla Principessa di Monaco e ancora una volta la stessa attrice dice: <Grace Kelly mi ha fatto riscoprire la divina attrice e il gusto della moda>, commenta la Kidman emozionata per il ruolo che interpreta. Con Nicole c’è l’attore Tim Roth. non manca il confessore del Principe Ranieri, Frank Langella nel ruolo di Padre Tucker. Con Grace la Kidman ha una cosa in comune, avere iniziato a recitare a 14 anni.

<Colin First lo adoro, è divertente e faremo presto un film pazzo insime. Già ne abbiamo girato uno, titolo “Because I go to sleep”. tutto sembra perfetto, ma mancano le verità più storiche forse, quel non detto che fa un vero film. Per L’Italia saranno in campo le sorelle (non belle come la Kidman o Grace), Rohrwacher con il film “Le meraviglie”. Per Alice è il suo secondo film come attrice. C’è chi si aspetto una seconda “Grande bellezza”…ambientato nella campagna toscana con la sorella Alba  e Monica Bellucci. Per l’Italia anche di Asia Argento “Incompresa”nella sezione “Un Certain Regard”. I film in concorso sono 18 e gli altri appartengono a sezioni speciali. Non mancano pellicole restaurate.

Oggi è previsto il solito pienone di divi affermati, attori in cerca di fortuna, giornalisti, registi e procacciatori d’affari. Non mancano i giovani cinefili perché Cannes insieme a Venezia resta la vetrina internazionale più importante. Segue un film di un regista della Mauritania, che si chiama Sissako che presenta “Timbuktu”, una storia di donne lapidate e ragazzi perché non seguivano i precetti dell’Islam.


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