IL CENTRO DINO FERRARI HA FATTO BIMGO. LA FONDAZIONE HA DATO IL MASSIMO FESTEGGIALE PER IL NUOVO PROGETTO DEL POLICLINICO E FINANZIARE LA RICERCA

lavezzi e trussardi e tittiDSC_5489Teatro e cena. Dal Teatro Manzoni al Ristorante Savini in Galleria. Milano ancora una volta ho dimostrato di avere il cuore in mano. Tutti riuniti dunque con l’impegno di finanziare un nuovo progetto di ricerca del Centro Dino Ferrari, fondato nel 1984 dal patron delle auto piu’ famose del mondo, dopo la scomparsa prematura del figlio per una malattia neurodegenerativa.

Questa volta il Dipartimento di Fisiopatologia Medica e dei Trapianti-Università degli Studi di Milano Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, si è adoperato per raccogliere fondi Tramite gli “amici del Centro Dino Ferrari” per <Incucyte S3.Analysis System>. Davanti a una folta platea al Teatro Manzoni, il presidente della Fondazione Centro Dino Ferrari, Marialuisa Trussardi, Manuela Dini Consensi con lo staff medico e il presidente della Fondazione Policlinico Marco Giacchetti che ha spiegato che l’Ospedale si sta ampliando e rimodernando con nuove costruzioni collegate tra di loro, circondate dal vede (una gara è in corso per i nuovi progetti), hanno annunciato ogni particolare e ringraziato gli sponsor: Coeclerici, Korian, Dompè, Taroni, Savini, Grand Hotel et De Milan, Argenteria Dabbene, Furcht Pianoforti, Stefano trovati e SGP. Ufficio Stampa Melismelis. Dietro le quinte di queste serate c’è sempre la brava Simona del Centro D. Ferrari a fare da coordinamento. Il professore Nereo Bresolin è salito anche lui sul palco quale testimone impegnato in prima fila nei laboratori di via Sforza 35. <Sistemi di analisi di cultura cellulare per progetti inerenti alla studio di queste patologia  della patogenesi e lo sviluppo di terapia come Parkinson, Atrofie Muscolari Spinali, Alzheimer, Sla e Schelosi Multipla…siamo a buon punto per combatterli…”.

Così mentre gli Alpini continuavano il loro festeggiamenti per la città in occasione del Centenario del loro Corpo, all’interno del Teatro Manzoni cantanti e musicisti hanno offerto una serata straordinaria, grazie a Titti Quaggia e Mario Lavezzi arrivati alla 25a edizione della chermesse benefica. In sala come sempre Piero Ferrari, Alberto Rusconi, gli ex presidenti. A presentare gli artisti Gabriele Cirilli: Bianca Atzei, Dear Jack, Davide Carone, Luna Tantun con il notaio Luciano Quaggia alla chitarra elettrica, le Divas, Paolo Vallesi e la simpatica Ornella Vanoni che ha lasciato spazio al grande Edoardo Vianello che ha allietato gli ospiti con <Abbronzatissima..sotto i raggi del sole>, <I vatussi> e tanti altri successi. Peccato che sia stato messo alla fine qundo il pubblico stanco per l’ora iniziava ad avviarsi verso il Savini. Massimo Boldi a fatti tutti morire dalle risate.


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