ENRICO GIARETTA IL CANTAVIATORE….GARANTISCE PAOLO CONTE

Enrico Giaretta_1_bChi è Enrico Giaretta? Enrico Giaretta è un pianista e cantautore che vola e fa volare, non solo in senso figurato, attraverso melodie che a partire da studi classici prendono direzioni sempre nuove, ma anche nella realtà, su quegli stessi aerei che da bambino guardava volteggiare nei cieli e che oggi guida con il piglio deciso di un comandante. Ci troviamo dunque di fronte ad un personaggio singolare: un cantante aviatore o, potremmo dire, un Cantaviatore.  È difficile racchiudere in una sola etichetta la musica di Giaretta. La sua vena artistica ha spinto persino Paolo Conte a esporsi in un giudizio più che lusinghiero: «Finalmente ho trovato un allievo», ha detto il celebre cantautore, a cui Enrico ha dedicato il brano “Paolo il ferroviere”.

“Finalmente ho trovato un allievo” ha detto Paolo Conte. Enrico Giaretta, nasce a Latina il 24 agosto 1970. Il primo approccio alla musica avviene grazie al nonno Cesare che, nelle pause di lavoro al porto di Civitavecchia, si divertiva a riempire bicchieri di forma e contenuto diverso e li ‘suonava’ alla ricerca di una melodia. L’istinto lo porta subito d innamorarsi della musica classica. Terminati gli studi al Conservatorio di Latina, inizia l’attività concertistica in giro per il mondo insieme al violinista e amico di sempre Olen Cesari: i due suonano in Cina, Giappone, Filippine, Vietnam, Thailandia, Australia, India, Emirati Arabi, Africa, Argentina, Stati Uniti, Cuba, Santo Domingo, Porto Rico, Bahamas, Perù, Mauritius, Seychelles, Maldive… Una parentesi importante è quella al fianco del maestro Franco Califano, di cui Enrico è per circa 23 anni il l pianista, nonché figlio d’arte, coautore di alcune sue canzoni e scrupoloso allievo nell’arte di scrivere testi mai banali. Negli stessi anni Enrico Giaretta collabora anche con altri grandi artisti. Il passaggio da pianista a interprete delle sue canzoni matura gradualmente tra un viaggio e l’altro Enrico Giaretta_2_bquando Enrico decide con Olen Cesari di inserire qualche inedito nel repertorio classico e jazz proposto fino a quel momento. L’esperimento riesce e la musica arriva dritta al cuore del pubblico in ogni Paese, superando le barriere linguistiche. Così Enrico e Olen si ritrovano catapultati nei templi della musica jazz, dal Blue Note di Milano al Piano’s di New York.

È il maestro Lilli Greco, già talent scout di Paolo Conte, Francesco De Gregori, Avion Travel e molti altri, a intravedere in Enrico un potenziale nuovo cantautore nel senso più classico e autorevole del termine. Grazie a Lilli Greco si avvicina ad un altro artista, con il quale tutt’oggi firma alcuni tra i suoi migliori brani: Marcello Murru. Tramite lo stesso Lilli Greco, Enrico convince Lina Wertmuller a presentarsi nelle inedite vesti di cantante al Festival dei Presidi: è questa una delle chicche di un prestigioso cartellone allestito da Giaretta, direttore artistico dell’evento. Mentre i nuovi brani prendono forma, grazie all’amico Matthew Marston, si crea un contatto con il management di un artista canadese, Matt Dusk, che si innamora del brano Tutta la vita in un momento, lo canta con il nuovo titolo Back in town e ne fa inaspettatamente una hit mondiale. La canzone, che dà anche il titolo al secondo album di Matt Dusk (considerato il nuovo Michael Bublè), scala le classifiche di mezzo mondo e si piazza ai vertici delle hit parade in Canada, negli Usa, in Australia, in Olanda, prima di affermarsi anche come il brano più trasmesso dalle radio in Giappone. Grazie a questo colpo di fortuna, la stampa e il mondo discografico si accorgono di Enrico e delle potenzialità del suo originale progetto. La Warner sigla un accordo per la distribuzione e l’album SULLE ALI DELLA MUSICA vede finalmente la luce, prodotto insieme a Olen Cesari per la Olen Art. I musicisti che suonano nel disco sono tutti di fama internazionale: al basso Tony Levin, Daniele Di Bonaventura al bandoneon, Olen Cesari al violino, Alessandro Canini alla batteria, Fabrizio Bosso e Andrea Toffanelli alla tromba, al pianoforte lo stesso Enrico Giaretta, alle chitarre e contrabbasso Shama Milan. Il grande produttore Pharrell Williams, innamorato del progetto, ha registrato inoltre la ritmica del brano “Migrazioni”.

Naturalmente il primo singolo non poteva che essere “Tutta la vita in un momento”, una canzone cha è un inno alla vita, un sogno che si realizza, l’esaltazione di una svolta importante. Il video della canzone, con il soggetto e la sceneggiatura di Silvio Muccino, è una novità assoluta: Enrico appare con l’astronauta Maurizio Cheli ai comandi dell’Eurofighter, il caccia di ultima generazione costruito grazie alla collaborazione di Alenia Aeronautica, una società del gruppo Finmeccanica. Inoltre Alenia Aeronautica, partner della Boeing nella costruzione del 787 ‘Dreamliner’, ha scelto Enrico come cantante–testimonial per la presentazione, in diretta mondiale dall’Italia, di questo innovativo aereo passeggeri. «Ho messo nei miei voli tutta la musica che avevo dentro – dice Enrico Giaretta – e ho messo tutto il cielo che ho volato, nelle mie canzoni». Enrico è stato protagonista assoluto di Sanremoff, la manifestazione collaterale al Festival organizzata dal Comune di Sanremo, dove ha suonato accompagnato da una band d’eccezione che annoverava tra gli altri il chitarrista Phil Palmer, Fabrizio Bosso alla tromba e il bassista Tony Levin, volato da New York per l’occasione. Dopo la partecipazione da guest a Nomadincontro, raduno annuale dei tanti fan club dei Nomadi a Novellara (RE), davanti a oltre 15.000 persone, Giaretta è stato protagonista di un evento storico: con lui, per la prima volta, la musica ha fatto il suo ingresso trionfale alla “Giornata Azzurra”, l’evento organizzato ogni anno dall’Aeronautica Militare a Pratica di Mare. Dopo un grande concerto con esibizione aerea all’aeroporto di Lugano, l’album “SULLE ALI DELLA MUSICA” è stato pubblicato anche in Svizzera. Subito dopo viene chiamato dall’ Aeronautica Militare Italiana per la composizione della colonna sonora del DVD, Le Frecce Tricolori, in occasione del 50° anniversario dalla formazione della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Nel 2014 inoltre realizza finalmente il sogno di indossare una divisa da pilota, ed inizia a volare per la compagnia K-air a bordo dell’innovativo “Turboprop P180 Avanti II”, costruito in Italia, da Piaggio Aero. Successivamente viene assunto come pilota di linea da “Mistral Air” sul velivolo ATR72-500 operando voli per Alitalia.

Sempre nello stesso anno, l’editore Dario Pizzardi, lo sceglie come interprete e direttore del progetto per la realizzazione dell’inno degli Amici Cucciolotti, collezione di album e figurine dedicate agli animali e fortemente impegnata verso la salvaguardia dei nostri amici più deboli, al fianco dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali). Ad oggi, la produzione di Amici Cucciolotti con oltre 358.236.500 di bustine e 19.485.000 di album, vanta il successo editoriale più grande degli ultimi 30 anni. Enrico appare anche nel videoclip girato da Enzo D’Alò, e negli oltre 7000 spot televisivi che lanciano la collezione Amici Cucciolotti 2014. Nell’album “Amici Cucciolotti” (2015), stampato in 4 milioni di copie, gli vengono dedicate due pagine. Il “Maestro Giaretta” appare trasformato in un personaggio dei Nasoni nelle vesti di direttore della prestigiosa orchestra di Nasopoli. Enrico Giaretta è stato uno dei personaggi scelti da Giorgio Dell’Arti e Massimo Parrini per il volume 2009 del libro cult “Catalogo dei viventi: 7247 italiani notevoli” (ed. Marsilio). Il profilo di Giaretta tracciato dagli autori appare a pagina 852. Confermato anche per l’edizione del 2015 nel “Nuovo Catalogo dei Viventi notevoli”.

Nel marzo 2015 esce il suo secondo album dal titolo “BLU, prodotto da Rita Allevato, (già manager e discografica di Paolo Conte, Francesco Guccini, Vinicio Capossela e altri) riscuotendo un grande successo di critica e vendite.  Nel 2016 Enrico Giaretta supera le selezioni in Alitalia Cityliner e inizia a volare su “Embraer 175/190” per la sua compagnia di bandiera. Lo stesso anno, realizza un cd con 12 brani, e la partecipazione di oltre 150 artisti, tra musicisti e cori, coinvolgendo la Bulgarian Symphony Orchestra per la collezione Amici Cucciolotti, con la partecipazione straordinaria di PAOLO CONTE, in uscita prima in Italia e successivamente in tutto il mondo. La versione italiana dal titolo “SCALATORI DI ORIZZONTI” allegato all’album per la salvaguardia degli animali, ha venduto 300 mila copie. Dopo il grande successo riscosso a Roma dove il Cantautore ha registrato il sold out presso l’Auditorium Parco della Musica, il Blu live Tour, nel 2016 ha fatto tappa anche al Blue Note di Milano per poi proseguire nei maggiori club e teatri Italiani.


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