LA CAMPAGNA ELETTORALE DI PARISI ENTRA NEL VIVO CON FABRIZIO BATTANTA, CANDIDATO ALLE ELEZIONI PER IL COMUNE DI MILANO

E’ un luogo tipicamente milanese quello che ha accolto i candidati della lista civica di Stefano Parisi. Si tratta di Palazzo Visconti in via Cino del Duca, un edificio storico ricco di affreschi di rara bellezza, simbolo di una città che ha sempre visto l’imprenditoria, l’alta borghesia e il <fare bene> come suoi segni distintivi.

In occasione della presentazione di Fabrizio Battanta nella lista civica de candidato per il Comune di Milano, si sono dati appuntamento in questa magnifica cornice importanti domi dell’imprenditoria, della cultura, del verde, giornalisti, architetti, nostalgici di quella Milano che era il cuore pulsante della beneficenza e della buona sanità, nonchè della sicurezza.

A introdurre la serata è stato il capocronista Giovanni Della Frattina de Il Giornale che ha presentato il candidato Battanta e successivamente Corrado Passera, nonchè in collegamento da Roma Stefano Parisi, impegnato nella trasmissione Virus.”Berlusconi in questi casi riesce meglio di me a sdoppiarsi….Mi spiace di non essere con voi, come previsto, ma ho dovuto accettare l’invito di Nicola Porro perchè è la televisione che la fa da padrone. Fabrizio Battanta è un caro amico e so come lavora da buon economista, in grado di comprendere non solo i problemi dell’intera città ma anche quelli della Ragione Lombardia…..”. Salito sul “podio” Fabrizio Battanta haa subito ringraziato Parisi per la fiducia datagli e ha detto di essere felice per le tante persone che hanno voluto partecipare a questo evento. Ho deciso di candidarmi nella lista civica e ringrazio Passera della sua disponibilità. Scendere in campo in questo modo per me significa correre libero da ogni imposizione partitica. Qui ci sono persone che hanno dedicato una vita alla ricerca, all’industria, alla moda, alla medicina, al’ambiente sia dal punto di vista della natura, dell’archiettura e sia dell’arredo urbano e della viabilità cittadina.Questa è la voce di MIlano!”. Battanta ha presentato Simona Amore (candidata della zona 8), 18 ragazzi che aiuteranno nelle singone zone, anche in periferia, dove Paola Martella sarà impegnata in prima linea.

“Questa squadra sarà portatrice del cambiamento di Milano….i consiglieri di zona sono quelli che daranno voce ai cittadini spesso esclusi dai problemi della città.La nuova legge sul decentramento permette che le zone diventino dei Municipi. Paola Martella è figlia di Martella che tanto ha collaborato nella lista Albertini e sulla quale puntano in molti.Si parla di 5 linee metropolitane, giardini e di una città illuminata, ma questo saremo noi a compierlo con il vostro aiuto”. Molti sono concordi nel riqualificare la città dal cemento, dalle esagerate piste ciclabili che impediscono la viabilità e lo stazionamento delle vetture persino ai residenti,  il nuovo piano per fare rivivere la circolare di Piazza Castello e togliere tra le tante brutture moderne, i due fabbricati in tubolare bainco dell’Expo in Piazza Cairoli o Castello…ridare forma e pulizia alla Rotonda della Besana, luogo deputato per musei e iniziative per ragazzi e bambini, togliendo ogni tipo di discarica a cielo aperto….L’illuminazione e la sicurezza del cittadino è anche questa al primo posto.

“Qualsiasi cosa tu possa fare…ogni sogno è audacia e si porta dietro forza e magia”. Questa frase sembra piacere molto a Battanta e ne fa il suo cavallo di battaglia. La Martella al suo fianco ha aggiunto: “Sono stufa dei piccoli politici che guardano solo ai propri interessi, non voglio indossare nessuna casacca di partito. Voglio portare nella politica quello che so fare.Essere in una lista civica significa essere liberi”. A questo punto Battanta ha risottolineato  quanto Parisi punti ad abbatere la burocrazia, i suoi costi e le enormi tasse  a carico del cittadino. “Parisi mi ha detto di metterci la faccia con tutti i rischi che questo comporta . Così ho accettato! Ma il 5 giugno ho bisogno di voi e ora anche delle vostre firme che perchè questo sogno si realizzi è necessario che vi rechiate nei vari gazebo sparsi per la città.In centro ve ne sono due in via Dante.Saranno mille almeno le forze di sicurezza che faranno da guardia alla città.

Una volta salito a sua volta sul podio Stefano Zecchi alla sua quinta campagna elettorale, ha detto: “La chiave di volta per fare questo mestiere è avere grande passione e grande cuore. Purtroppo (ironico), ha detto, questa volta si vince. Non si devono fare santini da distribuire, se lo legge solo il 10 per cento della gente, il resto, chi è dall’altra parte lo getta. Bisogna puntare agli indecisi e ai delusi della politica . Ci vuole partecipazione e il contributodi tutti e soprattuto ascolto anche di chi mai si è mai avvicinato alla politica. Cambiare la città sarà una grande opportunità e perchè non sfruttare questa grade fortuna? Pisapia non ha saputo avere un vero rapporto con la città. Ci sarà un motivo per cui non si candica?! La legge Bassanini è una  illusione, Qui bisogna trovare una buona orchestra..Albertini è stato straordinario a scegliere la squadra…partecipate…fondazioni…, ognuno avrà una ricompensa. Il titolo del libro di Pisapia o trovo ridicolo: “Milano città aperta”, poco originale e inopportuno…in più buffo perchè critica i suoi assessori…. Poi bisognerà vedere anche come si svilupperà la situazione a livello nazionale.Sono per ritorno al commercio che si sta spegnendo in questa città e al rientro di nuove generazioni che se ne stanno andando”. Al fianco del filosofo Ilaria Ferrario. Al fianco invece di Battanta il presidente Parucchini e il vice presidente del Circoo della Stampa Francesco Caroprese.

 

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando la navigazione su questo blog, accetti l'utilizzo dei cookie. Maggiori informazioni

Questo blog utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo blog senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" si permette il loro utilizzo.
Per ulteriori informazioni consulta la cookie policy

Chiudi

Privacy Policy
Cookie Policy