“LAUNDROMAT”,DI STEVEN SODENBERGH DENUNCIA IL GIRO INTERNAZIONALE DI PARADISI FISCALI E TRUFFE CHE DA NEW YORK SI DIPANANO TRA AFRICA, CINA, CARAIBI E MIAMI…C ‘ ANCHE PENELOPE CRUZ NEL FILM DI ASSAYAS

STREEPdownload“Si non ti occupi di finanza sarà la finanza ad occuparsi di te”. Parole del regista americano Steven Soderbergh con il film proiettato in sala Darsena dal titolo “Laundromat”. La pellicola si avvale di un cast formidabile, Merly Streep, Gary Oldman, Antonio Banderas, Matthias Schoenaerts,, Jeffrey Wright, James Cromwell e Sharon Stone in una piccola parte.

A rinfrescare la memoria e ad informare come girano i soldi sporchi lo fa questo film iBANDERAS E OLDMAN IN LAUNDROMATdownloadn concorso, attraverso anche uno sguardo beffardo, facendoci ridere a denti stretti. Oggi al Lido per la 76° Mostra del Cinema è sbarcato in Laguna oltre a Soderbergh anche Olivier Assayas , per PENELOPE CRUZ FIL M ASSAYASdownloadpresenatre il suo film “Wasp Network” con Penelope Cruz  che ricostruisce il caso di cinque cubani, agenti infiltrati tra i gruppi anti-castristi nella Miami degli anni ’90. Con Penelope anche Edgar Raminez  e Garcia Bernal per questo altro film denuncia in concorso.

Soderberght racconta la storia del giro dei soldi sporchi, il giro internazionale di paradisi fiscali, truffe, assicurazioni e quant’altro che da New York  si dipanano tra l’Africa,, la Cina, i Caraibi, Miami ecc… “Ora vi racconto uno scandalo senza precedenti, ossia i loschi segreti della finanza e della politica. SODENBERGH STEVENdownloadUn forte intrigo internazionale che sembra non avere fine”. Ha detto il regista in conferenza stampa. La sceneggiatura entra tra le righe del Panama Papers con “The Informant!”. Si tratta di un’altra storia vera del regista Premio Oscar, basata su uno scottante libro-inchiesta di Secrecy Worls: Inside the Panama Papers Investigation of  Illicit Money Networks end The Global Elit, ultima fatica del reporter-investigativo , premiato con il Pulizer, Jake Berstein.

Vedere e ascoltare sul grande schermo cio’ che già tutti noi intuiamo ma non comprendiamo le meccaniche , se non il loro finale, ossia  che il meccanismo è sempre alle spese di persone ricche o meno, che si fidano di qualcuno, avvocati, uomini di finanza, politici, dietro ai quali a volte si profilano anche i volti di capi di stato. Lo sporco denaro muove le masse che sono sempre piu’ schiave di sistemi intricati persino quando si parla di migliorare la vita di isolani o città del “mondo delle banane”…

Stiamo parlando di uno scandalo che ha fatto tremare il mondo della finanzaCARDINALE MAZZARINI 1images internazionale proprio a causa di un piccolo incidente, un errore, un difetto…così come fu per  Al Capone, braccato per un errore fiscale nelle sue società, grazie a un bravo poliziotto economista, esperto nella lettura dei bilanci aziendali.

Scott Z. Burns come sempre  al suo fianco come sceneggiatore ha saputo rendere un dramma con un pizzico di ironia, “dark commedy”: nel finale Merly Strepp, moglie di unmarito che muorre a causa di un naufragio per un giro in barca turistico su una barca non assicurata a dovere che ossessionata di arrivare fino in fondo, inizia a capire già quando cerca di acquistare un appartamento per la figlia che Agenzie BANDERASdownloadimmobiliari sono le prime corruttibili, vendono anche se già assegnato a russi un intero piano del palazzo pagandolo il doppio incluso il suo appartamento. Un mondo senza leggi ne regole, a partire da New Yorlk, il marcio è spesso arrivato in Occidente tutto da li, vi ricordate la grande “bolla” del 2008 o giu’ di lì? Azzerando molti Paesi europei…Un film targato Nextflix, La vedova, Ellen Martin, è testarda e crede che la verità si nasconda dietro la polizza assicurativa falsa. Il gatto e la volpe dello studio legale Panama sono Mussack e Fonseca, quindi Oldman e Banderas abili nel rapinare le fortune dei grandi nababbi. Il filo di Arianna è intricato e coinvolge l’inverosimile, scatole nelle scatole cinesi, come si dice, Ma seguendo l’ingarbugliata situazione anche in Cina avvengono parecchi affari sporchi che coinvolgono funzionari di partito  e polizia…ma ogni tanto capita che delitti, come nel caso di un finanziere inglese della City organizzato da un clan cinese con a capo un importante uomo politico che predica il suo contrario e moglie e figlie fa commettono l’omicidio di un “associato” di Londra di cui non si fidano piu’.  Il pezzo grosso viene arrestato, rimane il dubbio  che la polizia a volte è onesta perché lo deve essere o perché magari appoggia il suo avversario.

Parliamo di storie di traffici che invadono parecchie parti del mondo ma soprattutto quelle nominate: un sistema collaudato di corruzione ed evasione. Anche questo si puo’ chiamare Mafia.

Nel 2016 il caso viene a galla e la stampa ne parla. Un’imponente e storica inchiesta  viene portata avanti da 400 reporter riuniti nel Consorzio  Internazionale dei Giornalisti Investigativi, che hanno analizzato 11,5 miolioni di documenti provenienti dalla Società Mossack Fonseca. Quei Panama Papers che sono stati in grado di rivelare le attività illecite di imprenditori, politici e celebrità….tanto clamorosi …ma presto dimenticati….Pochi in prigione perché si tratta non di evasione fiscale ma di “elusione”, un modo legale per  eludere le tasse nel tuo Paese o faare investimenti pensando che nei paradisi fiscali ci siano delle buone suorine a gestire il tutti..In tanti hanno perso interi capitali molto importanti. Ma il gioco continua. Bravo Sonderbergh!

Ho avuto il piacere di vedere restaurato il film di Bernado Bertolucci, “La strategia del ragno”,  presentato da Claire People, moglie di Bertolucci, Massimo Sordella direttore della Cineteca di Bologna….una folta, quanto esagerata delegazione occupava il centro della sala Giardino. Un sito è stato aperto su Bertolucci aperto agli amanti del cinema. Il film ando’ in onda grazie alla RAI nei primi anni ’70 in bianco e nero e poi recuperato  da Bertolucci e da Giulio Brogi con la brava Alida Valli. La località è Tara nella Bassa e il film fu tratto da uno scritto di Borges.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Continuando la navigazione su questo blog, accetti l'utilizzo dei cookie. Maggiori informazioni

Questo blog utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo blog senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" si permette il loro utilizzo.
Per ulteriori informazioni consulta la cookie policy

Chiudi

Privacy Policy
Cookie Policy