VENTI ANNI DI DECOR A MILANO: PARTY ROMEO SOZZI
“Eleganza e armonia, curiosità e interattività”, sono state le parole chiave volute da Laura Morino Teso perchè l’evento da lei curato, “”20th Anniversary Party Romeo Sozzi” in via Bagutta nel cuore di Milano, l’altra sera fosse eccellente, inappuntabile. A partire dalle modelle in abito da sera che hanno esaltato la bellezza delle poltrone e dei divani di Romeo Sozzi, fino alla cura e a all’accoglienza degli ospiti tutti d’eccezione fino alle musiche e allo champagne.
Romeo Sozzi, punta di diamente del decor, l’azienda è leader nel campo dell’arredamento, ha voluto dare prova del suo gusto e del suo charme in campo di installazioni artistiche e “performmances”, in questo caso, visto che parliamo di “performances” è facile immaginare a che cosa ci riferiamo: le belle e simpatiche modelle tutte in grigio perla con le loro movenze espressive, hanno dato vita all’esposizione con “mosse” e danze, nello spazio espositivo al numero civico 13, della nota via per via di quel cenacolo di artisti soprannominato “Bagutta”, teatro naturale della Home Collection dal sapore couture.
L’azienda è leader anche nel campo del design ed è per questo che ha voluto festeggiare i suoi venti anni di attività su due piani del nuovo show room proprio nel crocevia della moda, il “quadrilatero” che ancora una volta ha visto accendersi delle luci, segno di una Milano che sa ancora sperare , osare e sognare in un momento in cui tutto potrebbe far accadere l’opposto. Una situazione di stallo, di vie vuote, di gente chiusa in casa. Fortunametamente allo spirito sono prevalse anche le ragioni per la famiglia Sozzi.
Tra i numerosi ospiti della serata Gerry Scotti, Enzo Miccio, Anna Kanalis, Giacomo e Maria Agostini, Mario Boselli, Simonetta Ravizza, Elio Fiorucci, Massimiliano Finazzer Flory, Gabriella Dompè, Alessandra De Marco, Silvia Urso Falck, Adriano Teso, Marinella e Umberto Di Capua, Annalisa e Umberto Paolucci, Michele e Buci Norsa, solo per citare alcuni. Per altri ospiti si è dovuta osservare la legge sulla privacy in quanto politici o personaggi dell’alta finanza. Presente anche il mondo della moda.
A tutti gli ospiti è stato consegnato un prezioso regalo, una candela a forma di rana, un simbolo caro al mondo occidentale che orientale, perchè la rana balza sempre in avanti, salta nell’aria, sta nell’acqua e tiene sempre le gambe per terra…. Giochi sottili per fare piacere agli ospiti cucendoci intorno un po’ di filosofia in pieno rispetto della tradizione. Insomma si è trattato di party intelletual-glam, una serata scintillante in nome del buo auspicio.
Persino il coktail è stato pensato ad arte. Alexander, ha voluto unire meravigliose paglizze su appetitose tartine dalle quali rispuntavano persino i colori dell’azienda che va dall’argentoa l color mogano, perchè lo spazzio Sozzi su due piani con tanto di giardino romantico al suo interno è stato soprannominato “Promemoria”, un nome per la nuova boutique dato dagli architetti, rivestendolo in boiserie, vetri, maniglie e lampadari di Murano; il logo in argento su sfondo marrone, bene si addice alle pareti di legno. Ma il nome Sozzi viene da molto lontano, da più di un secolo fa.
La famiglia Sozzi aveva una bottega che restaurava carrozze vicino a Como e dopo le prime carrozze per borghesi, servi famiglie aristocratiche. Oggi come nell’Ottocento, Romeo Sozzi, con i figli, Stefano, Davide e Paolo, porta avanti a livello internazionale l’artigianato italiano, o meglio il fior fiore dell’artigianato, per il quale da sempre il nostro Paese si è distinto. Da Parigi a Londra, da New York a Dallas, da Mosca a San Pietroburgo, i Sozzi sono presenti con il loro marchio di fabbrica, così come lo sono anche a Lecco e a Milano.
Insomma, “Promemoria” ha radici lontane e vuole guardare sempre in avanti avvalendosi di tutte quelle competenze necessarie perchè rimanga un’azienda leader nel settore: qui ci lavorano architetti, ricercatori e design che portano lo stesso nome dall’Ottocento. “Ogni oggetto deve farci sentire bene e trasmetterci un’emozione. Noi vogliamo guardare sempre avanti, come tanti, anche se stiamo vivendo momenti difficili in Italia e nel mondo”, Spiega Stefano Sozzi. “Un motivo in più per brindare a questa azienda che è una delle poche eccezioni che riesce ad andare avanti…”prosegue Davide Sozzi al quali si aggiunge subito il commento di Paolo: “Intuizioni, eccellenza artigianale, charme…non sono parole al vento, hanno un valore ben preciso. Questo momento ci spinge a fare ancora meglio!”.
La famosa rana ha portato fortuna ancora una volta e in coro tutti gli ospiti non hanno potuto che applaudire a una famiglia che ha saputo tenersi compotta nel corso della storia. “BRAVI!!!!!”, ma anche “BENE!” e perchè no “BIS!”. Un imperativo a raddoppiare, atriplicare q uadruplicare e così via… Insomma un vero augurio per questa punta di diamante tra le eccellenze del Decor. Passione per il lavoro e dedizione al divertimento.
