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TELESCOPE. RACCONTI DA LONTANO…. BUONA LETTURA ANCHE DALLA SOTTOSCRITTA

. EDITORIALE Rifiutato dal Salon ufficiale, nel 1863 Éduard Manet prende parte con il suo Le Déjeneur sur l’herbe (1862) al Salon des Refusés, ma anche lì la sua opera fa scandalo e viene duramente criticata, non solo per la mancanza di prospettiva, il colore dato a chiazze e un disegno giudicato “infantile”, ma soprattutto

TUTTA LA STAGIONE TEATRALE 2020 E 2021 AL TEATRO CARCANO DI MILANO. SI APRE CON “RAFFAELL0” DI VITTORIO SGARBI

La prosa e’ sempre un atto di gradimento. Da martedì 3 domenica 8 novembre 202: Vittorio Sgarbi con il suo  RAFFAELLO-aprirà la stogione dello strico teatro milanese, il Carcano.  Musiche composte ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino –Corvino Produzioni Da giovedì 12 a domenica 22 novembre 2020 INNAMORATI di Carlo Goldoni con Davide Lorenzo

GIANCARLO CERRI ..QUANDO L’ORBO CI VEDEVA”. CENTRO CULTURALE DI MILANO

i   “Quando l’orbo ci vedeva bene” è il Testo critico di Elisabetta Muritti Sede: Centro Culturale di Milano Largo Corsia dei Servi 4 28 ottobre – 15 novembre 2020 –Ingresso libero Orari di apertura al pubblico da lunedì a venerdì 10-13; 14-18 sabato e domenica 15-19  Vernissage mercoledì 28 ottobre dalle 18 alle 22

AL TEATRO MANZONI DI MILANO QUEENMANIA RHAPSODY 9 E 10 OTTOBRE

Davvero una favola! Grazie anche a Katia Ricciarelli e la regia di Daniela Sala. Queen Rhapsody il 9 e 10 Ottobre 2020. Una favola quella di Freddie e dei Queen fatta rivivere dalla voce di Sonny Ensabella, frontman dei Queenmania, il tributo più acclamato in Europa alla band inglese. Uno spettacolo nello spettacolo dove video, musica e favola si intrecciano in un crescendo di emozioni,

ORIENTARSI CON LE STELLE. …A CASA BOSCHI A MILANO

    Giovedì 17 settembre 2020 ore 17 Inaugurazione mostra “Orientarsi con le stelle” a cura di Gigliola Foschi e Lucia Pezzulla  su un’indea di Red Lab Gallery e Alessia Locatelli   Con opere di Alessandra Baldoni, Marianne Bjørnmyr, Joan Fontcuberta, Dacia Manto, Paola Mattioli, Occhiomagico, Edoardo Romagnoli, Pio Tarantini e Yorgos Yatromanolakis   CASA

IMMAGINI COME ALFABETO. A CINISELLO BALSAMO LA FOTOGRAFIA TORNA IN SCENA

Sabato 24 ottobre, dalle 9 alle 11.30, la riflessione dal taglio più scientifico intorno al titolo “Cosa e come vediamo? Un approccio multidisciplinare sull’educazione all’immagine” è condotta da Andrea Pinotti, docente di Estetica all’Università Statale di Milano e vede tra i relatori Nicola De Pisapia, ricercatore in Psicobiologia e Psicologia Fisiologica, Università di Trento; Vittorio

LA FEMMINILIZZAZIONE DEI NOMI E DEI MESTIERI. L’ACADEMIE FRANCAISE SEMPRE ANTICIPA

Riprendo il testo in parte di un collega per raccontare un fatto alquanto significativo e curioso di carattere culturale, alla base  del linguaggio e dei significati ad esso apllicati. “Il rapporto sarà presentato ai membri dell’Académie française  giovedì sette marzo: lo si potrà emendare e poi lo si dovrà votare. Riguarda la “femminilizzazione” dei nomi

TOMASI DI LAMPEDUSA FACEVA IL PRINCIPE DI FATTO. POSSIAMO DIRE PENSANDO AL DOPO CHE FU L’ULTIMO DEI GATTOPARDI

Di Gattopardi non ce ne è piu’.la razza è in estinzione. Ma dobbiamo per un momento fare attenzione alle date. Sessant’anni fa muore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, due anni dopo il suo Gattopardo, pubblicato postumo, spacca in due la società letteraria dell’epoca e vince lo Strega. Erano quelli gli anni dei fatti d’Ungheria, si registrava

AVVENTURE D’AMORE E DI GUERRA–IL DUCA DI LAUZUN, IL FAVORITO DI MARIA ANTONIETTA SI RACCONTA. IL LIBRO E’ EDITO DA DA CASTELVECCHI

Fino dalla sua prima giovinezza il Duca di Lauzun ebbe l’impressione, o meglio la certezza che la sua vita fosse gia alquanto bizzarra e stravagante….E così fu. Allo Chateaubriand che, ragazzo, lo aveva scorto nell’accampamento di Saint-Malo mentre si preparava l’invasione, poi rientrata, dell’isola di Jersey, il duca di Lauzun, “in abito da ussaro, al

ALLUNATI. RECITAVA L’ESPRESSO…RISOLVETE VOI IL QUIZ. OPERE DI DI MARTINO DA MONICA DE CARDENAS A MILANO

In un’epoca come quella odierna, segnata da confusione valoriale e accelerazionismo, anche molti dei miti e delle mitologie che da sempre segnano o influenza la nostra percezione dell’universo -sia esso conosciuto o semplicemente immaginato – hanno perso irrimediabilmente di valore, dimenticati e depotenziati nella loro portata e variati di senso, dispersi in una molteplicità di

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