LINAPOLINA, OVVERO IL CUORE GRANDE DI NAPOLI AL TEATRO MANZONI DI MILANO

Dovete aspettare martedì (29 aprile) per assistere allo spettacolo in prosa, musica e danza, scritto e diretto, nonché interpretato da Lina Sastri, “Linapolina. Le stanze del cuore” che andrà in scena al Teatro Manzoni. Si tratta di un vero e proprio inno alla napolititanità perché i brani scelti sono da buongustai della melodia partenopea. Tanto per citarne alcuni citiamo “I’ te vurria basà” (autore De Capua, l’autore di “O’ sole mio”),”Core ‘ngrato”. Reginella” e “O’ surdato nnammurato”……

Come la stessa Sastri scrive si tratta di un concerto in musica e parole, dove viene raccontata “La mai terra con la sua musica immortale, infinita, accompagnata da otto musicisti, passando, come sempre dalla parola alla musica, alla danza, in un flusso dell’anima che va e viene come il mare”. Per la prima volta, in uno spettacolo così originale, ogni parola è scritta dalla stessa Sastri per trasformare lo spettacolo in una cantata poetica in musica, cioè per trasformare la sua musica che si fa teatro e diventa puro coinvolgimento di un pubblico che ami non solo la grande melodia napoletana, anche queste “invenzioni” sceniche che si trasformano in uno spettacolo quasi da recital. L’originalità di questa grande attrice e cantante, sta nel fatto di avere sapientemente mescolato strumenti e note senza limitarsi alle strade conosciute ma adoperandosi per scoprire nuove vie di musica e percorsi che non temono di cantare la tradizione senza fermarsi alla tradizione, ma cercando nella musica il teatro e guardando a ogni canzone come a un momento di emozione da esprimere con al voce, con il canto, con la mimica, con la danza, con il corpo, con il cuore e con l’anima. Ma anche con l’aiuto di una strumentazione scelta su misura, mirata a creare “i colori della musica, la luce, i silenzi”.

La stessa autrice precisa questa scelta: “La libertà è la nota più bella, me la concedo, è il regalo più grande che mi fa la musica è per questo che la scelgo oggi più che mai, come una tappa importante della mia vita dedicata al teatro e all’arte”. Insieme a Lina Sastri si esibiscono i musicisti: Filippo D’Allio (chitarra), Gaetano Desiderio (Pianoforte), Salvatore Minale (Percussioni), Claudio Romano (Seconda chitarra e mandolino), Gennaro Desiderio (Violino), Gianni (Gianni Minale (fiati), Sassà Piedipalumbo (fisarmonica), Giuseppe Timbro (contrabbasso). Danzatore: Diego Watzke, mentre l’idea scenia è di Bruno Garofalo e gli arrangiamenti sono sono di Maurizio Pica e le coreografie di Alessandra Panzavolta; la direzione musicale di Gaetano Dsiderio. Per le immagini videografiche ci ha pensato Claudio Garofalo e il coordinamento costumi è stato affidato a Maria Grazia Nicotra. La regia, naturalente è di Lina Sastri. Il tutto è presentato da Diana Or.i.s. Per informazioni tel 02.7636901.


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