APPUNTI MILAANESI.DISEGNI DI LETIZIA FORNASIERI..OPERE DAGLI ANNI ’80 AD OGGI….INEDITI
Letizia Fornasieri era una amica, simpatica, brava pittrice e dal gusto impeccabile. Di lei ho due olii. La conobbia anni fa alla Gallerai Ponte Rosso…………..La Galleria Rubin la inaugurato una personale di Letizia Fornasieri. Si tratta di un’esposizione inedita, che svela un mondo tenuto “riservato per sé” dall’artista milanese. La mostra, infatti, riunisce una selezione di opere su carta che vanno dagli anni ’80 al 2022 e mai esposte al pubblico. Che bello vedere i suoi delicati Sentieri d’acqua.
Se è immediatamente riconoscibile il tratto deciso della pittura a olio della Fornasieri, meno lo sono le soluzioni che adotta per i suoi disegni, bozzetti, studi e schizzi eseguiti a grafite, matite grasse, pastelli colorati, collage, fotocopie rimaneggiate…
“Siccome ho avviato quest’anno l’archivio di tutti i miei lavori – racconta Fornasieri – sto rivedendo parecchie opere che a mala pena ricordavo, e con Paolo ci è sembrata una bella occasione costruire una mostra un po’ particolare, esponendo opere su carta che non sono mai state esposte.”
Con Appunti milanesi Fornasieri ripropone la città di Milano come centro della sua vita e del suo immaginario: scorci di facciate, colte con la luce del giorno e nelle ore serali, semafori, pali con segnaletiche stradali e i “suoi” tram. Protagoniste anche le persone, impegnate nelle attività giornaliere e fermate dall’artista in istanti di normalità straordinaria.
“Milano ritorna non più con lo sguardo ai particolari di elementi urbani, […], ma con l’attenzione maggiore alle persone – spiega l’artista – Mi sono così accorta che ora le figure vengono dipinte con colori vivaci, chiari; le mie figure degli anni ’80 erano grigie, solitarie, drammatiche”.
A completare la rassegna, due dipinti inediti eseguiti a ridosso dell’esposizione (una giovane orientale nella metropolitana e un tram, questa volta di quelli “vecchi”, a cui i milanesi sono affezionati) e due opere su tavola realizzate negli anni ’80, allacciate anch’esse al tema della vita metropolitana.
Nel loro insieme, disegni e dipinti colgono i cambiamenti che Milano ha vissuto negli ultimi quarant’anni con spirito dinamico e sempre interrogandosi, attraverso gli occhi e la sensibilità dell’artista, alla ricerca di una più arricchita identità.
“Sicuramente sono cambiata anch’io e il mio modo di dipingere, il mio sguardo coglie nello spazio urbano una vivacità maggiore. Mi accorgo anche delle molte persone provenienti da altri Paesi, che non erano presenti trent’anni fa. Magari è una “pista da percorrere…”
Letizia Fornasieri è nata a Milano nel 1955, città in cui vive e lavora. Nel 1981 conclude gli studi di pittura all’Accademia delle Belle Arti di Brera, Milano. Durante il periodo di studio stabilisce un forte dialogo e amicizia con il pittore americano William Congdon. Nel 1981 si aggiudica il Premio San Fedele Quadro Giovani alla Galleria San Fedele, Milano. Nel 1995 vince il Premio di Pittura Carlo Dalla Zorza. Il suo quadro “Milano -Tram” esposto alla XIV Quadriennale di Roma del 2005 è entrato a far parte della collezione della Camera dei Deputati del Parlamento Italiano. Letizia Fornasieri ha inoltre realizzato numerose opere a carattere religioso collocate in alcune chiese lombarde tra cui: “Via Crucis”, per la Chiesa di Gesù a Nazaret nel quartiere Adriano a Milano.
In anni più recenti la ricerca pittorica di Letizia Fornasieri si è sviluppata sul tema del paesaggio e dell’ambiente agreste. Queste nuove tematiche sono state accompagnate da una ‘nuova’ pittura dai segni più rapidi ed essenziali. Una pittura fatta di immagini più sintetiche e meno didascaliche, rielaborate dal ricordo e dalla memoria. Anche la tavolozza dei colori si è rinnovata: trasparente e luminosa con una tecnica che consente al colore di scivolare maggiormente sulla superficie della tela. Il risultato di questo recente sviluppo è testimoniato dalle mostre al Museo Diocesano di Milano del 2015 e da quella del 2016 alla Galleria Civica Ezio Mariani di Seregno e dalla personale all’Acquario Civico di Milano del 2020 realizzata in collaborazione con la Galleria Rubin
Principali mostre in spazi pubblici:
2020 Confluenze, Acquario Civico di Milano, a cura di Galleria Rubin 2018 Contemporary Chaos, Kunstlaboratorium, Vestfossen (N) 2016 Opere scelte, Palazzo Comunale, Cremona / Galleria Civica Ezio Mariani, Seregno (Mb) 2015 I paesaggi attesi, Museo Diocesano, Milano 2011 Padiglione Italia, LIV. Esposizione Internazionale d’Arte, Biennale di Venezia, 150° Unità d’Italia, a cura V. Sgarbi, Palazzo Te, Mantova / Tra Milano e Asciano con una puntata a Parigi, Fondazione Alessandro Durini, Milano 2007 Arte Italiana 1968 – 2007 Pittura, a cura V.Sgarbi, M.Sciaccaluga, Palazzo Reale, Milano 2005 Miracolo a Milano, a cura di A. Riva, Palazzo della Ragione, Milano / Il paesaggio italiano contemporaneo, Palazzo Ducale, Gubbio, Pg / Fuori Tema/Italian Feeling, XIV Quadriennale d’Arte di Roma, GNAM, Roma 2002 Ambasciata Italiana di Korea, Seoul (KR) 1998 Dio sorride alle 12.20, Meeting Rimini, Rimini / Università Bocconi, Milano 1997 Spazi, a cura R.Bossaglia, Galleria San Fedele, Milano 1995 Cento artisti per la Città, Palazzo della Permanente, Milano 1989 Meeting Rimini, Rimini 1987 Galleria San Fedele, Milano 1984 Mostra Nazionale di Pittura Città di Monza, Villa Reale, Monza
La mostra resterà aperta dal 1 dicembre al 24 dicembre 2022 con il seguente orario:
da martedì a sabato, dalle ore 15.00 alle ore 19.30 o su appuntamento.
L’ingresso è libero.
Galleria Rubin
Sede: Via Santa Marta 10, Milano Tel: + 39 0289096921