Festa Mobile: il blog di Luciana Baldrighi
La Fondazione Querini Stampalia di Venezia ha preso due piccioni con una fava…Giovanni Anselmo ed Elisabetta Di Maggio. Vecchio detto, forse poco elegante ma che ben esprime l’operazione della Fondazione a pochi giorni dall’apertura della 57a Edizione d’Arte. Come molto spesso per Anselmo, il titolo lungo è come una formula, quasi un piccolo racconto che
Il Presidente più giovane della Repubbica francese, Emanuel Macron. Ha vinto lui e si è presenato entrando a passi felpati dalle scalinate del Museo del Louvre accompagnato de “L’inno alla gioia” di Beeò De Gaulle di thoven scelto dall’Unione Europea. Telecamere puntate sulla grande Piramide dell’architetto Pei voluta (con due più piccole ai lati) dal
La chiamata è aperta da oggi, martedì 2 maggio (fino al 1° luglio 2017) e basta andare sul sito della Biennale. Sono nove i progetti selezionati che parteciperann a un primo workshop a Venezia dal 7 al 16 ottobre e due proseguiranno… L’idea è nata 6 anni fa e sono 13 i film realizzati. La Biennale di
Lisbona ha disobbedito alla Troika e ha vinto. Perché? Il Portogallo è l’unico Paese dove la Sinistra non è in crisi. Come tutti sappiamo il governo è formato da una coalizione composta anche da socialisti e radicali e così tutti insieme sono stati in grado di ripartire con l’economia. Una bella sfida per Bruxelles! Il
“Fiorito”nasce nel 2009 da un progetto iniziato all’estero e arrivato in Italia con lo scopo di studiare meglio il sistema di “approvvigionamento” e di vendita dei fiori e fa parte di Federfiori grazie alla quale sono nate scuole che forniscono strumenti per potere conoscere meglio il settore e sviluppare progetti da realizzare in tutto il
“La pace sia con voi”. L’ha detto in arabo Francesco alla visita in Egitto durante l’incontro con il grande imam Ahmad-Al Tayyeb di Al Azhar. All’Università islamica quello che il Papa ha voluto sottolineare è che non esistono religioni votate al terrorismo ma esiste piuttosto “l’estremismo che oltraggia il nome di Dio, negazione di ogni vera
La brigata ebraica ha sfilato separata anche a Milano e prima che presidente del Senato Grasso parlasse in piazza Duomo sono avvenuto i soliti tafferugli in piazza San Babila, anche perché nel contempo come a Roma i palestinesi sfilavano appoggiati dall’ANPI. La stessa ANPI avrebbe voluto che la brigata ebraica sfilasse con loro, ma cio’
I prossimi quindici giorni saranno al “color bianco”: si contrappongono visioni opposte della Francia. Se Macron vincerà sarà perché avrà cercato, appunto, in questo arco di tempo di rassicurare quella “Francia profonda” che guarda con sospetto il suo liberismo e la sua filosofia della globalizzazione. Nel frattempo Macron ha festeggiato questo primo traguardo alla storica
Ciò che è emerso da una notte di poco sonno, oltre ai risultati che been conosciamo: Le Pen e Macron, è la novità che per la Quinta Repubblica francese vada come vada tra una settimana, si prospetterà un diverso schema di partiti per poter governare specie se vincerà Macron, un giovane 39 enne. Si vedranno
Marcel Duchamp dopo essersi interessato e divertito a passare dall’arte figurativa al cubismo, all’astrattismo al creare “Il grande vetro” (l’opera di una vita), il bravissimo giocatore di scacchi inizia a rompere gli schemi con “Nu descendant un escalier….” , un’opera che nella storia dell’arte ha importanza tanto quanto “Les Demoiselles d’Avignon” di Picasso. Duchamp mette